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11 gen 2014

FOGLIE MARCE IN VIA VILLA COZZA: FORSE CI SIAMO



non ci sono dubbi, questa volta la conoscenza personale e la stima ( spero reciproca) è prevalsa sulla politica: sono contento

L’interessamento da parte dei tuoi Uffici c’è stato e di ciò ti ringrazio.

Sono venuti gli operatori ecologici a rimuovere le foglie ormai marce. Per la prima volta ho visto in azione delle macchine speciali dell’AMIA preposto alla pulizia dei tombini.

Un ringraziamento agli operatori AMIA ai quali, in ogni caso, raccomando di rimuovere le foglie in “autunno” e  comunque prima che marciscono.

Mi rendo conto delle loro oggettive difficoltà e per questo ripropongo di ripristinare il divieto di parcheggio temporaneo sui tratti di strada su cui si intende procedere alla pulizia: i cittadini in cambio della pulizia avanti alle proprie “debbono” accettare il sacrificio di andare a parcheggiare nelle immediate vicinanze.

Per quanto riguarda Via Villa Cozza ( ma sono certo il problema interessi molte altre zone della nostra città, stante le segnalazioni pervenute su FB) il problema a quanto pare è più grave.

Anche questa volta gli operatori AMIA hanno dovuto constatare ciò che il dott. Diego Testi dell’AMIA,  affermava ancora nel lontano giugno del 2010 : “Segnalo che la caditoia posta in corrispondenza del civico 54 non è funzionante e che AMIA ha provveduto ad informare gli enti competenti per la riparazione con note del 27/05/2010, 16/04/2009 e 25/08/2007 ”.


In sostanza l’AMIA si è limitata alle pulizie ma la sistemazione dei tombini  ( livellamento, ecc.) spetterebbe, a quanto pare,  al settore Giardini e  alle Acque Veronesi.

La risoluzione del problema, quindi,  spetta al tuo assessorato di concerto con Acque Veronesi: un classico della burocrazia italiana a cui ormai siamo abituati.

Sono fiducioso che al di là della nostra diversa appartenenza politica ti farai carico della soluzione di questo problema noto dal lontano 2007  comune a molte altre zone di Verona.

Grazie per l’attenzione e per tutto quello che sicuramente riuscirai a fare

Andrea Salandra







5 gen 2014

VIA VILLA COZZA IMPRATICABILE. IL CONSIGLIERE O IL CITTADINO: chi avrà maggiore ascolto ???

Vai in fondo per vedere il seguito della vicenda

Alla cortese attenzione di Luigi Pisa       ( Chi è Luigi Pisa)

 

 
Vedi anche foto del post precedente

Carissimo Assessore,

con la presente mi rivolgo a te spogliandomi completamente del mio ruolo istituzionale di Consigliere di Circoscrizione.

In effetti ho poco da svestirmi considerato il ruolo a cui sono state relegate le  Circoscrizioni e, conseguentemente, i suoi Consiglieri.

Non abbiamo alcuna possibilità di rapportarci ai problemi reali e quotidiani del territorio: qualche parere, puntualmente a termini ormai scaduti, e nulla più. Mi domando come mai sprechiamo un lauto stipendio per il Presidente ?

In qualità di semplice cittadino provo a  segnalarti lo stato di degrado in cui versa  buona parte di Via Villa Cozza.

Le foto che allego presentano bene la situazione: la gente evita anche di parcheggiare in quanto non saprebbe poi “come guadare” verso il marciapiedi.

Come Consigliere ho segnalato la cosa all’Ufficio Tecnico della Circoscrizione, allo stesso Presidente e ultimamente anche all’Assessore al Decentramento che gira i Quartieri accompagnato dalla sua segretaria a raccogliere e farsi carico dei “vari problemi”. Mi domando: ma le Circoscrizioni non erano state istituite proprio per questo?

Da anni, e non solo ieri, ho segnalato il problema ( comune a molte altre zone alberate, e non solo, della città) all’ AMIA , agli Operatori Ecologici otre, ovviamente, all’Ispettore di zona.
(vedi su questo blog un post del 2010)

In una pubblica riunione è stato detto che gli operatori dell’AMIA si fanno riguardo ad intervenire con gli “aspira foglie” in quanto temono di arrecare danni alla carrozzeria delle macchine parcheggiate. Boh !!

Come in molte altre parte della città, anche in Via Villa Cozza,  ci sono tombini ormai “pieni” che non fanno defluire e non raccolgono le acque piovane in quanto fuori livello rispetto al piano stradale.

Chiedere di riportarli al livello è impossibile in quanto l’AMIA, il Settore Strade del Comune e le Acque Veronesi rimpallano l’un l’altro le responsabilità.

Ripeto, come cittadino e, consentimelo, come semplice conoscente, chiedo il tuo aiuto,  certo di riuscire ad ottenere di più che come Consigliere di Circoscrizione.

Spero di non avere un’ulteriore delusione. Grazie

Buon anno e buon lavoro