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Un organo di democrazia, di partecipazione e dialogo.... l'Agorà dove c'è sempre qualcuno disponibile ad ascoltarti. Esprimiti senza timori !! Anche attraverso i sondaggi quando vengono proposti (vedi fondo pagina)

28 apr 2010

CONVOCAZIONE CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE 6a (maggio 2010)



Il Consiglio di Circoscrizione 6a è convocato in sessione ordinaria e in seduta pubblica nei giorni:

10 e 17 MAGGIO 2010 ALLE ORE 20,45
PRESSO LA SALA CIVICA DI PIAZZA ZAGATA N° 2

per discutere il seguente ordine del giorno:

.....
Messa in sicurezza delle vie A. Mondadori, G. Corsini e Tiberghien nel territorio della 6a Circoscrizione, mediante la realizzazione di una rotatoria all’incrocio delle suddette arterie urbane – parere;
7. Individuazione area per posizionamento distributore automatico di latte crudo e derivati – decisione;
8. Manutenzione ordinaria delle aree di circolazione affidate in gestione alla Circoscrizione 6a – Finanziamento bilancio 2010. Progetto esecutivo per l’importo di euro 43.310,00 IVA ed oneri compresi – proposta di deliberazione;
9. Manutenzione ordinaria degli immobili comunali affidati in gestione alla Circoscrizione 6a – Finanziamento bilancio 2010 – opere murarie ed opere affini – lavori a misura. Progetto esecutivo per l’importo di euro 76.090,17 IVA ed oneri compresi – proposta di deliberazione;
10. Richiesta concessione contributo da parte dell’Istituto comprensivo n. 15 per la creazione del “giornalino scolastico” nell’ambito del progetto “Educazione alla lettura”;
11. Prot. n° 107963 – Concessioni sale in gestione alla 6a Circoscrizione;
12. Commissione Sport e Tempo Libero – esame verbale – pareri e proposte;
13. Commissione Politiche Giovanili – esame verbale – pareri e proposte;
14. Commissione Edilizia Pubblica e Privata – esame verbale – pareri e proposte;
15. Commissione Mobilità – esame verbale – pareri e proposte;
16. Commissioni di lavoro – esame verbali – pareri e proposte;
ORDINI DEL GIORNO
Prot. n° 27121 - Antenna telefonia mobile angolo Via Fincato / Via Montorio;
Prot. n° 81031 - Sopralluogo al “Centro Tommasoli”;
Prot. n° 81062 - Condanna morale.
IL PRESIDENTE DELLA CIRCOSCRIZIONE 6a

26 apr 2010

Gli argini del Pantena saranno bonificati e ripuliti


Articolo pubblicato sul giornale L'Arena IL GIORNALE DI VERONA
Lunedì 26 Aprile 2010 CRONACA Pagina 13


LAVORI. Borgo Venezia, sopralluogo del presidente e dell’assessore
Gli argini del Pantena saranno bonificati e ripuliti

Padovani: «Da sostituire 350 metri di recinzione» Spada: «Sarà riqualificato un tratto di marciapiede»

Un intervento di bonifica chiesto dai cittadini per motivi di sicurezza e di igiene pubblica quello che sarà realizzato a breve lungo gli argini del torrente Pantena in Borgo Venezia. Lavori di messa in sicurezza e bonifica di un tratto degli argini che prevedono una spesa complessiva di oltre 200 mila euro in parte finanziati dal genio civile e in parte dall'assessorato al Decentramento.
«L'intervento», spiega l'assessore Marco Padovani al termine di un sopralluogo con il presidente della sesta circoscrizione Mauro Spada, «prevede una bonifica e messa in sicurezza degli argini con la sostituzione di 350 metri di recinzione, oramai fatiscente, per il tratto che va dall'incrocio di via Badile a via del Capitel poco prima dell'interramento del Progno sotto l'ex Regionale 11». Saranno rimos! si anche alcuni pannelli di eternit che venivano usati come copertura delle casette per gli orti da alcuni anziani; sul muretto saranno sistemate delle ringhiere zincate dell'altezza di un metro e trenta e la realizzazione di una decina di vani di accesso per consentire la manutenzione degli argini.
«Per la manutenzione e il taglio dell'erba», continua Padovani, «verrà fatta una convenzione con delle associazioni di volontariato che dovranno avere cura del verde sugli argini». « Era da tempo che c'era la necessità di bonificare tutta la zona per questioni anche di igiene pubblica oltre naturalmente al decoro», spiega Spada.
«Erano, infatti, anni che i cittadini chiedevano la bonifica della zona per la presenza di grossi topi e per la sicurezza delle persone. Oltre a quello, l'intervento, mira alla riqualificazione di un tratto di marciapiede, che sarà rifatto, frequentato da bambini e anziani per la presenza nella zona! del distretto sanitario e di alcune scuole».L.P.
PER COMPLETEZZA DELL'INFORMAZIONE RIPORTO ANCHE L'O.D.G. CHE, SU MIA INIZIATIVA, IL CONSIGLIO HA APPROVATO QUALCHE MESE ADDIETRO.
DEBBO RICONOSCERE L'IMPEGNO DEL PRESIDENTE MAURO SPADA OLTRE CHE DI TUTTO IL CONSIGLIO CHE APPROVO' L'O.D.G. ALL'UNANIMITA'
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ORDINE DEL GIORNO
Il Consiglio della Circoscrizione VI di Verona
Premesso che
1. da mesi si è proceduto allo smantellamento degli orti per anziani posti sugli argini del tratto finale del torrente
Considerato che

• gli argini versano effettivamente in uno stato di degrado assoluto e che molti cittadini hanno segnalato presenza di topi, insetti e anche piccoli serpenti
Invita
Il Comune di Verona, la Provincia di Verona, la Regione Veneto, il Genio Civile e tutte le forze politiche, a farsi carico di risolvere il problema del Progno Valpantena.
In particolare si chiede che:
- il Genio Civile Regionale, che ha competenza sull’area, provveda in tempi brevi alla sistemazione idraulica del tratto finale del torrente Valpantena così come promesso da anni;
-il Comune e gli altri Enti preposti si impegnino immediatamente a fare una pulizia straordinaria e un’accurata derattizzazione e subito dopo si adoperino per elaborare un progetto in modo da permettere ai cittadini di usufruire, in sicurezza, degli argini come prolungamento del percorso pedonale già realizzato nella zona di S.Croce.
Verona 6 ottobre 2009
Andrea Salandra Gruppo Misto

24 apr 2010

Una valutazione dei risultati dell'ultime regionali


Anche se con leggero ritardo, vorrei utilizzare l’occasione di questo blog per alcune valutazioni riguardo ai risultati delle ultime elezioni regionali.
Berlusconi dice che il voto ha premiato il suo governo. Ma non è vero.
Il Pdl ha perso voti in valori assoluti e in percentuale sia rispetto alle Europee 2009 che alle Politiche 2008.
Le perdite del Pdl non sono compensate dal successo della Lega. Ne consegue che il vantaggio del centrodestra rispetto al centrosinistra in uno schema rigidamente bipolare si è dimezzato rispetto al 2008-2009, passando dal 5/6 al 2/3 per cento.
Ma questo non significa che abbia vinto il Pd. Anzi il Pd non è andato bene. Nel 2009 aveva ottenuto il 26,6%. In queste regionali ha conseguito il 26,1%. Ottiene il 28% se si aggiungono i voti delle liste dei presidenti di area Pd.
Quindi se nessuno ha vinto, tranne la Lega, dove sono le novità del voto?
La prima è il trionfo del partito dello scontento con la conseguente disfatta dello schema bipartitico. Quando era imperfetto come nella Prima Repubblica era molto più popolare nel senso che la somma dei voti Dc-Pci era parecchio più consistente.
Facciamo il conto: la disaffezione si può esprimere in diversi modi. Astensione, ovvero non voto; scheda bianca; scheda nulla; il voto a Bossi (con una Lega che esprime ad un tempo il governo e l’opposizione); il voto a Di Pietro e / o a Grillo.
Ora sommiamo il tutto. L’astensione è al 36,5%; la Lega al 12.3%; Di Pietro più Grillo all’8,7%. Di conseguenza il voto ai due maggiori partiti Pdl e Pd supera a malapena il 50% dei voti validi. Se si considera che il 10-15% dell’astensione può essere dovuto a cause di forza maggiore, risulta che l’area del non voto per scelta consapevole, comprese le bianche e le nulle, è pari al 25-30% del corpo elettorale, ossia come il Pdl e il Pd messi insieme.
Non era mai accaduto. Il principale partito di governo è votato da un italiano su 7; mentre ben 3 italiani su 7 non partecipano neppure alla partita.
La diversità profonda di cui è necessario prendere atto nel quadro dei vigenti sistemi elettorali tendenti ad un bipolarismo costrittivo sta nel diverso potere di coalizione. Molto alto sull’asse Berlusconi-Lega. Assai frammentato nel polo Pd-Di Pietro e movimenti diversi.
Ne consegue la difficoltà di una convergenza in presenza di queste leggi elettorali che tendono a disarticolare il centro a cui ha cercato di dare ossigeno l’UDC-API.
Al centro si sono mantenute le posizioni nonostante la fuoriuscita di tanti che ancor prima delle elezioni avevano deciso di rimanere ancorati nel centro destra
Nonostante la delusione di questo passaggio elettorale, io ho ancora voglia di continuare a lavorare per far crescere questa UNIONE DI CENTRO e per questo, nel mio piccolo, continuerò ad impegnarmi in questa direzione .. e con chiunque vorrà provarci.

2 apr 2010

COSA FAREMO AL CENTRO TOMMASOLI ? (ex Perini)


Cari amici,
nelle prossime riunioni del Consiglio si incomincerà ad affrontare la destinazione d’uso del nuovo Centro Tommasoli di Piazza Zagata.
Una struttura fortemente voluta dal Quartiere .. e su cui, anche a livello politico, ognuno ha dato il suo contributo.
L’inaugurazione è prevista a breve (il sopralluogo fatto il 26 aprile da parte dell’Ass. Di Dio e dal Sindaco era ovviamente solo uno spot elettorale..), ma la cosa più importante, a mio parere, è decidere la sua destinazione.
Un contenitore molto bello ... dicono!
In vista della discussione sul progetto che si dovrà proporre, ho chiesto di visitare i locali ma, inspiegabilmente, da parte dell’Assessore Di Dio è stato posto un rifiuto.... aspettiamo !!!
Com’è noto la Circoscrizione ha ottenuto di gestire il nuovo centro ... una bella soddisfazione.
Bisognerà vedere ora se tutti siamo in grado di elaborare un progetto nuovo che prescinda dalla semplice assegnazione dei locali alle varie associazioni del Quartiere .. che pure dovranno essere coinvolte.
Per quanto mi riguarda, visto che i lavori alla Ceolara non iniziano e l’insistenza nel voler destinare questo contenitore agli Uffici della Circoscrizione, mi batterò affinché il progetto di un centro culturale intergenerazionale, proposto per la Ceolara (1), venga realizzato alle ex- Perini ( d’ora in avanti mi impegno a chiamarlo sempre Tommasoli).
Da quanto ho potuto vedere dagli elaborati cartacei, la struttura ( a parte la presenza dei fili ad alta tensione sovrastante..) dovrebbe andare bene.
Non mi stancherò mai di ripetere che la Ceolara, soprattutto per la sua posizione, si sarebbe prestata meglio. Ciononostante vedremo se questo progetto innovativo potrà essere realizzato al Tommasoli.
NON SARA’ FACILE .... SE ANCHE VOI CONDIVIDETE L’IDEA DATEMI UNA MANO... intervenendo alle riunioni, scrivendo mail al Presidente e altro...E soprattutto lasciate il vostro contributo su questo blog poiché mi risulta che il nostro presidente Spada lo frequenti e quindi potrà accogliere i vostri suggerimenti.

(1) Ricordo che su questo BLOG c’è un contributo video sulla proposta che in febbraio avevo fatto per la Ceolara http://andreasalandra.blogspot.com/2010/02/ceolara-la-fine-di-un-sogno.html

1 apr 2010

Consiglio di Circoscrizione 6a (aprile 2010)


OGGETTO: CONVOCAZIONE CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE 6a

A norma dell’art. 8 del Vigente Regolamento, il Consiglio di Circoscrizione 6a è convocato in sessione ordinaria e in seduta pubblica nei giorni:

MARTEDI’ 13 APRILE E LUNEDI’ 19 APRILE 2010 ALLE ORE 20,45
PRESSO LA SALA CIVICA DI PIAZZA ZAGATA N° 2

per discutere il seguente ordine del giorno:

1. Comunicazioni del Presidente;
2. Approvazione verbali sedute precedenti;
3. Sostituzioni componenti Commissioni di lavoro;
4. Concessione sale Circoscrizionali;
5. Concessione patrocini;
6. Commissioni di lavoro – esame verbali – pareri e proposte;
7. Prot. n° 80270 - Legge Finanziaria 2010, previsione di soppressione delle Circoscrizioni;
8. Centro civico “Tommasoli” – proposta programma di gestione.

ORDINI DEL GIORNO

Prot. n° 27121 - Antenna telefonia mobile angolo Via Fincato / Via Montorio;
Prot. n° 27149 - Casa di riposo anziani di Marzana;
Prot. n° 29282 - Realizzazione pista ciclabile su Via Villa Cozza;
Prot. n° 81031 - Sopralluogo al “Centro Tommasoli”;
Prot. n° 81062 - Condanna morale.

MOZIONI

Prot. n° 77083 - Mozione di biasimo e censura nei confronti del vice presidente del Consiglio di Circoscrizione.

IL PRESIDENTE DELLA CIRCOSCRIZIONE 6a
geom. Mauro Spada

Mozione di biasimo e sfiducia nei confronti del Vice Presidente del Consiglio di Circoscrizione

Dopo che la maggioranza si è arroccata a difesa di un gesto inqualificabile del loro vicepresidente, respingendo la mozione di sfiducia, i Consiglieri di minoranza ci riprovano con una mozione di biasimo posta all'o.d.g. dei consigli di aprile 2010
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Egr Presidente Circoscrizione VI, Verona

OGGETTO: Mozione di biasimo e sfiducia nei confronti del Vice Presidente del Consiglio Sig. Marini.

Premesso che
• La Presidenza del Consiglio è “l’organo principale” del Consiglio e lo rappresenta nel suo insieme in ogni sede istituzionale;
• Le prerogative di Rappresentanza e di Garanzia che il ruolo di Vicepresidente implica non possono essere vilipese per le mancanze di un singolo;
• Nella seduta del Consiglio dello scorso 24 febbraio 2010 il sig. Marini, all’interno della discussione sulla Variante al PRG riguardante il cosiddetto “Traforo delle Torricelle”, ha apostrofato il Consigliere Yared Ghebremariam-Tesfaù con la frase “VERGOGNATI EXTRACOMUNITARIO” (come si evince dalla registrazione agli atti);
Preso atto
Della chiara intenzione del Marini, non tanto di contraddire un’idea esposta dal Consigliere Ghebremariam-Tesfaù, quanto piuttosto di offendere pesantemente la sua persona con un attacco di intolleranza razzista;
Della incapacità di Marini di saper gestire le sue pulsioni di carattere razzista;
Della inopportunità che il Consiglio si veda rappresentato da una persona indegna di tale compito che non esita ad utilizzare evidenti frasi di stampo razzista in luoghi Istituzionali;
Delle parole del consigliere Marini e delle idee che esse implicano non proprie delle istituzioni che rappresenta;

I Sottoscritti Consiglieri tenuto conto di quanto sopra esposto biasimano il gesto e presentano mozione di sfiducia personale con richiesta di dimissioni nei confronti del Vice Presidente Sig. Marini.
Chiedono al Consiglio di fare propria tale mozione e invitano tutti i Consiglieri al di là degli schieramenti politici di appartenenza ad un sussulto di dignità morale nel rispetto delle regole del vivere civile.
Verona 1 marzo 2010

Un o.d.g. sui spiacevoli fatti di Montecchio Maggiore

PRESENTATO dai Consiglieri di minoranza il 26 marzo 2010

Ordine del giorno: Condanna morale

Il Consiglio della Circoscrizione VI^, nell’apprendere che Milena Cecchetto, sindaco di Montecchio Maggiore, ricco paese del Vicentino, ha ordinato di servire un panino e dell’acqua ai bambini delle famiglie che non hanno saldato gli arretrati per la mensa scolastica, si sente chiamato in causa per esprimere tutta la sua indignazione per un atteggiamento simile.

Cercando di immaginare la scena possiamo dire che suona la campanella dell’ora di refezione scolastica. I bambini si avviano verso la mensa ed entrano in un locale dove vengono divisi in due gruppi: uno si dirige verso una tavola imbandita con pasta alla zucca, hamburger, insalata e frutta mentre l’altro gruppo di otto bambini (di cui sei stranieri) si avvia in silenzio ed a testa bassa verso un tavolo sul quale è stato posto un panino a testa ed un bicchiere d’acqua.
Quando ripensiamo a questa scena un brivido ci corre lungo la schiena e non ci riesce di associarla a nulla d'altro se non al concetto di nazismo. Solo la crudeltà nazista era capace di tanto e come ha osservato in una nota la Fondazione Dossetti, una tale umiliazione inflitta agli otto bambini “suscita una condanna morale senza appello”. Ed ancora “..la tanto declamata integrazione …è stata brutalmente violata in nome di un principio, quello economico, che è agli antipodi del concetto di tutela della dignità della persona umana.”
Il Consiglio di Circoscrizione ritiene che le rette scolastiche e più in generale i contributi per i servizi resi dagli enti locali debbano essere pagati e che non si debbano fare sconti a nessuno.
Tutti i sindaci, in particolare nelle comunità minori, sono in grado di stabilire, però, se una famiglia non paga perché non è in grado di farlo o per furbizia. Nel primo caso il Sindaco deve far aprire una “pratica all’ufficio assistenza sociale”, nel secondo deve aprirne una “all’ufficio legale”.
Farla pagare ai bambini è una vendetta trasversale in perfetto stile mafioso.

Il Consiglio della Circoscrizione VI^ esprime tutta la sua riprovazione nei confronti dell’atto messo in essere dal sindaco di Montecchio Maggiore e lo invita ad abbandonare queste forme di discriminazione che non giovano certo alla civile e ordinata convivenza.
Un raggio di speranza viene tuttavia dal comportamento di alcuni dei bambini del gruppo della “tavola imbandita”: hanno diviso il loro pasto con gli amici della “tavola pane acqua”. Ancora una volta quei bambini hanno dato lezione agli adulti, al sindaco Cecchetto ed a tutti coloro (purtroppo non sono pochi, a partire dagli esponenti del suo partito) che ne hanno approvato l’azione.

Pasqua 2010


A tutti i frequentatori del Blog un augurio sincero di buona Pasqua... con tanta serenità, pace e salute