I RESPONSABILI DELLA CIRCOSCRIZIONE RIMANGONO FERMI SULLE LORO POSIZIONI: ALLA CEOLARA, UNA VOLTA RISTRUTTURATA, ANDRANNO GLI UFFICI DELLA CIRCOSCRIZIONE
Delusione e tanta amarezza, ieri pomeriggio, all’incontro organizzato delle FAP-ACLI nella Sala Consiliare di Piazza Zagata a cui, assieme ai responsabili dell’Associazione (Geminiani, Ronconi e Pino) sono intervenuti il Presidente della Circoscrizione M.Spada accompagnato da altri autorevoli esponenti della Circoscrizione, tra cui Valerio Di Dio.
Grandi assenti i capigruppo in Consiglio Comunale rappresentati solamente da Stefano Valdegamberi dell’UDC (intervenuto anche come Assessore uscente ai Servizi Sociali della Regione), Pozzerle per il PD ed una delegata della Lista Tosi.
Qualificata e nutrita la rappresentanza del mondo culturale del Borgo.
Tra gli altri erano presenti la d.ssa L. D’Amico (ex preside Verdi); il dr. Sambugaro ( ex Dif.Civico); il prof. P. Agostini ( ex don Mazza); la d.ssa L.Dona dell’USP.
Dopo la visione del filmato (1) che ho presentato sulle felici esperienze di S.Martino e del Centro Maritati, il dr. Ronconi ha sottolineato l’importanza del modello di integrazione/aggregazione che si dovrebbe proporre non solo in B.go Venezia.
Gli applausi sinceri espressi al termine della proiezione, pare, abbiano sottolineato l’apprezzamento da parte di tutti i presenti soprattutto per l’impostazione pedagogica .
Dopo un intervento, al solito appassionato, di P. Moscogiuri sulla storia della Ceolara e delle lotte che si sono fatte per salvarla ( iniziata nel 1983 per merito degli allievi della vicina Scuola Media) hanno preso la parola il Presidente Spada e il Presidente della Commissione Edilizia Di Dio che hanno difeso la decisione della loro maggioranza di destinare la Ceolara ad Uffici della Circoscrizione e hanno annunciato di volersi impegnare affinché il modello di integrazione, chiamato da loro “multigenerazionale”, possa essere realizzato nel nuovo edificio delle ex Perini, di prossima inaugurazione.
Se non fosse che questo centro già stato promesso alle Associazioni giovanili, (non a caso si è proposto di intitolarlo a Tommasoli) e a quant’altro, ci sarebbe da essere contenti.
I dubbi nascono dal fatto che ad un mese dell’annunciata inaugurazione mi pare regni un po’ di confusione su ciò che si intende fare nella nuova struttura.
Faccio rilevare che un o.d.g. approvato solo due sere fa dalla Circoscrizione impegna il Presidente a verificare, tra l’altro, le intenzioni del Comune riguardo la disponibilità dei locali, nel senso di verificare se anche la Circoscrizione può disporne e di quanti !!! (2)
Quand’anche venisse mantenuta la promessa di realizzare al nuovo centro Tommasoli il modello di centro di aggregazione proposto con il filmato ( ma ho i miei dubbi ... e sono disponibile a recitare il mea culpa se ciò dovesse avvenire) rimane l’amarezza di non aver potuto realizzare il sogno di un intero Quartiere, di vedere rinascere la Ceolara come un centro culturale all’avanguardia. Ma si sa i sogni sono sogni e tali rimangono....
(1) pur senza audio è visibile sul Blog
Delusione e tanta amarezza, ieri pomeriggio, all’incontro organizzato delle FAP-ACLI nella Sala Consiliare di Piazza Zagata a cui, assieme ai responsabili dell’Associazione (Geminiani, Ronconi e Pino) sono intervenuti il Presidente della Circoscrizione M.Spada accompagnato da altri autorevoli esponenti della Circoscrizione, tra cui Valerio Di Dio.
Grandi assenti i capigruppo in Consiglio Comunale rappresentati solamente da Stefano Valdegamberi dell’UDC (intervenuto anche come Assessore uscente ai Servizi Sociali della Regione), Pozzerle per il PD ed una delegata della Lista Tosi.
Qualificata e nutrita la rappresentanza del mondo culturale del Borgo.
Tra gli altri erano presenti la d.ssa L. D’Amico (ex preside Verdi); il dr. Sambugaro ( ex Dif.Civico); il prof. P. Agostini ( ex don Mazza); la d.ssa L.Dona dell’USP.
Dopo la visione del filmato (1) che ho presentato sulle felici esperienze di S.Martino e del Centro Maritati, il dr. Ronconi ha sottolineato l’importanza del modello di integrazione/aggregazione che si dovrebbe proporre non solo in B.go Venezia.
Gli applausi sinceri espressi al termine della proiezione, pare, abbiano sottolineato l’apprezzamento da parte di tutti i presenti soprattutto per l’impostazione pedagogica .
Dopo un intervento, al solito appassionato, di P. Moscogiuri sulla storia della Ceolara e delle lotte che si sono fatte per salvarla ( iniziata nel 1983 per merito degli allievi della vicina Scuola Media) hanno preso la parola il Presidente Spada e il Presidente della Commissione Edilizia Di Dio che hanno difeso la decisione della loro maggioranza di destinare la Ceolara ad Uffici della Circoscrizione e hanno annunciato di volersi impegnare affinché il modello di integrazione, chiamato da loro “multigenerazionale”, possa essere realizzato nel nuovo edificio delle ex Perini, di prossima inaugurazione.
Se non fosse che questo centro già stato promesso alle Associazioni giovanili, (non a caso si è proposto di intitolarlo a Tommasoli) e a quant’altro, ci sarebbe da essere contenti.
I dubbi nascono dal fatto che ad un mese dell’annunciata inaugurazione mi pare regni un po’ di confusione su ciò che si intende fare nella nuova struttura.
Faccio rilevare che un o.d.g. approvato solo due sere fa dalla Circoscrizione impegna il Presidente a verificare, tra l’altro, le intenzioni del Comune riguardo la disponibilità dei locali, nel senso di verificare se anche la Circoscrizione può disporne e di quanti !!! (2)
Quand’anche venisse mantenuta la promessa di realizzare al nuovo centro Tommasoli il modello di centro di aggregazione proposto con il filmato ( ma ho i miei dubbi ... e sono disponibile a recitare il mea culpa se ciò dovesse avvenire) rimane l’amarezza di non aver potuto realizzare il sogno di un intero Quartiere, di vedere rinascere la Ceolara come un centro culturale all’avanguardia. Ma si sa i sogni sono sogni e tali rimangono....
(1) pur senza audio è visibile sul Blog
http://andreasalandra.blogspot.com/2010/02/le-acli-fap-sostegno-del-polo-culturale.html
(2) evidentemente non sono cadute nel vuote le richieste che in tal senso avevo fatto a Spada con la mia lettera al giornale L’Arena che i frequentatori del bolg possono verificare .
(2) evidentemente non sono cadute nel vuote le richieste che in tal senso avevo fatto a Spada con la mia lettera al giornale L’Arena che i frequentatori del bolg possono verificare .
Con piacere comunico che , proprio ieri sera, prima della riunione dedicata al Traforo, il Presidente Mauro Spada, con molto orgoglio, ha comunicato che il Comune darà tutti i locali del nuovo Centro Tommasoli alla Circoscrizione . Una bella soddisfazione per tutti ... anche per quelli che come me hanno "pungolato" Spada ... e per lo stesso Presidente, al quale bisogna riconoscere di non essere rimasto insensibile...
Resta l'impegno e la responsabilità di tutti di proporre idee innovative, moderne a favore di tutti i nostri cittadini..... e fare in modo che il nostro "sogno" possa realizzarsi in parte al Tommasoli...
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