Benvenuti nel mio blog

Un organo di democrazia, di partecipazione e dialogo.... l'Agorà dove c'è sempre qualcuno disponibile ad ascoltarti. Esprimiti senza timori !! Anche attraverso i sondaggi quando vengono proposti (vedi fondo pagina)

22 mar 2010

Le riunioni del Consiglio (marzo 2010) ... mozione di biasimo al vicepresidente

LUNEDI’ 15 – LUNEDI’ 22 - MARTEDI’ 23 MARZO 2010 ALLE ORE 20,45
PRESSO LA SALA CIVICA DI PIAZZA ZAGATA N° 2

per discutere il seguente ordine del giorno:
.............
6. Erogazione contributi a favore delle Associazioni “Fagiani nel mondo”, UPIF, AUSER, Gruppo Alpini Borgo Venezia e ANTEAS – proposta di deliberazione;
7. Mozione di biasimo e sfiducia nei confronti del Vice Presidente del Consiglio di Circoscrizione;
8. Commissione Mobilità del 10.2.2010 – esame verbale – pareri e proposte;
9. Modifica di alcuni articoli del Regolamento per l’applicazione della tariffa rifiuti urbani e assimilati adottato con deliberazione consiliare n. 52 del 29.12.2004 e successive modificazioni ed integrazioni – parere;
10. Commissione Bilancio ed Affari Generali – esame verbale – pareri e proposte;
11. Associazione CARS onlus – richiesta concessione sala 4 presso il Centro “G. Mazzini” di Via Biancolini 39/a – parere;
12. Commissione Edilizia Pubblica e Privata – esame verbale – pareri e proposte;
13. Commissione Politiche Giovanili – esame verbale – pareri e proposte;
14. Commissione Sport – esame verbale – pareri e proposte;
15. Commissioni di lavoro – esame verbali – pareri e proposte;
16. Prot. n° 27101 – Legge Finanziaria 2010, previsione di soppressione delle Circoscrizioni;
ORDINI DEL GIORNO
Prot. n° 27107 - Soppressione Circoscrizioni e Difensore Civico;
Prot. n° 27121 - Antenna telefonia mobile angolo Via Fincato / Via Montorio;
Prot. n° 27149 - Casa di riposo anziani di Marzana;
Prot. n° 29282 – Realizzazione pista ciclabile su Via Villa Cozza
INTERROGAZIONI
Prot. n° 51244 – Rotatoria di Via Paolo Caliari
IL PRESIDENTE DELLA CIRCOSCRIZIONE 6a
geom. Mauro Spada

1 mar 2010

PERCHE' PER LA REGIONE SCELGO DE POLI (UDC-API)


PERCHE’ PER LA REGIONE AUSPICO UNA BUONA AFFERMAZIONE PER ANTONIO DE POLI (UDC-API)

Carissime/i amiche ed amici,
in autunno vi avevo informato del mio impegno a favore della Costituente di Centro che, partendo dal “nuovo e ripulito” UDC, subito dopo le elezioni regionali, ci dovrebbe portare, alla costituzione di un soggetto politico nuovo che non prescinde dallo scioglimento dello stesso partito di Casini.
Un Centro autonomo, forte e disponibile ad allearsi e confrontarsi con chi presenta programmi compatibili con la lotta alle povertà, con chi propone interventi specifici sulla Famiglia e con la dottrina sociale della chiesa, con chi rivolge concretamente l’attenzione ai giovani e soprattutto con chi dimostra sensibilità reale verso il sociale.
Un cammino rilanciato con forza e convinzione a Chianciano e che è proseguito nonostante uno degli ideatori di questo progetto, l’on Tabacci ,abbia creato assieme a Rutelli l’API.
Sono fiducioso che, così com’era negli intenti, subito dopo le elezioni regionali riprenderà spedito il cammino per arrivare a questo partito nuovo in cui dovrebbero confluire, ripeto, con pari dignità, oltre all' UDC, i Liberali di Adornato, alcune Liste Civiche, alcune frange dei Popolari oltre alla Rosa Bianca di Pezzotta e lo stesso Api di Tabacci.
In Veneto, come sapete, queste forze già si sono riunite in casa UDC che, com’è noto, propone come candidato alla Presidenza della Regione l’on. Antonio De Poli.
Sono certo che molti altri, scontenti della situazione di caos che regna nel PD e nel PDL prenderanno seriamente in considerazione l'idea di entrare nel nuovo soggetto politico.
Il successo di quest’operazione, a parere mio, dipende molto anche dal risultato che De Poli riuscirà a portare a casa.
Alle prossime regionali, nel 60% dei casi, queste forze, aggregate e/o da sole, hanno presentato liste autonome dai due Poli
Al Nord sono tutte compatte contro la Lega, al Sud contro quelle Amministrazioni che come in Campania (Bassolino) e Calabria (Loriero) non hanno certo brillato per efficienza: per quanto mi riguarda mi rammarica che, in questi ultimi casi, si siano dovuti fare degli accordi con i “berlusconiani”. Nel Lazio, con tutto il rispetto per la Bonino, era impensabile che i moderati cattolici sposassero i valori dei radicali ...
Invitato dai dirigenti dell’UDC veronese, ho partecipato a qualche loro iniziativa e/o riunione, in modo particolare a quelle della Costituente di Centro.
A parere mio, gli amici dell’UDC, anche quelli veronesi. hanno avuto il coraggio di resistere ai richiami forti del Centro Destra. E’ vero ci sono stati anche mercenari, persone dedite piu’ alla salvaguardia delle poltrone che al raggiungimento del bene comune, che sono rimasti e/o saltati sul carro dei probabili vincitori, talvolta avendo la sfacciataggine di scegliere anche la corrente più forte all’interno del centro destra. Ponti d’oro ....
Proprio per questo sono maggiormente da ammirare quei dirigenti dell’UDC che sono rimasti nonostante tutto e quindi meritano molto fiducia. Anche loro come me sono convinti che questo bipolarismo- bipartitismo sia sfociato ormai in rissa, pertanto vanno aiutati e sostenuti..

Ritornando al Veneto, ero fra quelli che auspicavano che questa nuova forza/coalizione di centro si alleasse col centrosinistra in funzione anti-Lega .
Ricordo che il primo a sostenere la candidatura di Bortolussi era stato Calearo dell’API.
Purtroppo le divisioni interne e i ritardi nel centro sinistra non hanno consentito di sperimentare nel Veneto ( a Venezia ci sono riusciti) il laboratorio miseramente fallito in Puglia.
So di rivolgermi a persone che non condividono l’atteggiamento della Lega e i valori che loro difendono.
Sono convinto di intercettare amici che come me hanno la sensibilità nei confronti del sociale, attenzione verso gli ultimi oltre che convinti sostenitori della Famiglia: magari cattolici che nel PD non sono riusciti a convivere con la componente più forte ed organizzata proveniente dai DS.
Tra di voi, qualche caro amico del PDL a cui,obbiettivamente, non piacerà di rimanere soffocato dalla Lega e che magari vorrà dimostrare più dignità di Galan trovando il coraggio di rivoltarsi a chi ha deciso, a Roma, di sacrificarli all’accordo con la Lega.
Il mio impegno è a favore di ANTONIO DE POLI che si è candidato alla Presidenza del Veneto, assieme agli amici dell’UDC, delle liste civiche, delle liste autonomiste e dell’API nella speranza che, se saremo tanti, subito dopo le elezioni potremo far ripartire con forza e maggiore convinzione il progetto di un grande partito attraverso la Costituente di Centro.

SU DNEWS UN ARTICOLO SULLA CEOLARA


Borgo Santa Croce
La Ceolara contesa: sarà Circoscrizione,ma gli anziani sperano il recupero . La federazione pensionati spinge per un centro di aggregazione. La Sesta: tutto già deciso

articolo di Chiara Bazzanella DNEWS del 1° marzo 2010
Ve ro n a
Centro polifunzionale o nuova sede di circoscrizione? Il futuro della Ceolara di Borgo Santa Croce fa discutere ancora e questa volta qualche perplessità arriva dalla Federazione anziani e pensionati delle Acli di Verona, i cui esponenti martedì hanno incontrato i consiglieri della sesta circoscrizione. «I cittadini ci chiedono di intervenire perché la Ceolara diventi un centro di aggregazione intergenerazionale», spiega il segretario provinciale della Fap Francesco Roncone. «Per ristrutturarla sono stati stanziati un milione e 500mila euro e trattandosidi soldi pubblici riteniamo che potrebbe rispondere all'esigenza del territorio di uno spazio di incontro che non escluda gli anziani». Un problema che non si pone secondo il presidente della sesta circoscrizione, Mauro Spada, che ricorda: «Uno spazio simile ci sarà tra meno di un mese. Non alla Ceolara, che diverrà la nuova sede della circoscrizione, ma alle ex Perini, che la giunta ha appena deciso di darci in gestione.
L'attuale sede della circoscrizione in futuro potrebbe invece essere allestita a biblioteca, e offrire nuovi spazi alle associazioni». Spada fa poi sapere che l'assessore all'Edilizia pubblica, Vittorio Di Dio, ha stanziato 500 mila euro a copertura del finanziamento e – tempi di progettazione permettendo - i lavori di ristrutturazione dell'ex deposito di cipolle dovrebbero partire entro l'anno. «Se i fondi saranno sufficienti - aggiunge poi il presidente della commissione edilizia Valerio Di Dio - vorremmo anche chiudere al traffico l'area di fronte alle ex scuole, e fare di piazza Zagata un'oasi centrale al quartiere». Per il fratello dell'assessore, inoltre, è giusto che la Ceolara diventi la nuova sede della circoscrizione, in quanto edificio più antico del territorio. Non è dello stesso parere il consigliere di minoranza Andrea Salandra, che replica: «Lo spazio alle ex Perini è intitolato a Tommasoli, e ho il dubbio che sarà destinato solo ai giovani. Ma se così non fosse, rimane comunque l’amarezza di non poter vedere rinascere la Ceolara come spazio culturale al centro del quartiere». Un desiderio comune, confermato anche dal numero di adesioni alla raccolta firme avviata dal Pd, la cui capogruppo in sesta Donatella Andreani, riferisce: «I cittadini vogliono che la Ceolara sia trasformata in centro di aggregazione, come progettato dalla precedente amministrazione». E aggiunge: «Non ha senso spostare la sede della circoscrizione proprio mentre a livello nazionale si parla di sopprimere tali istituti».

LE DOMANDE CHE HO FATTO A CORSI SUL TRAFORO -- RESOCONTO DELLA SEDUTA DEL 24 febbraio



Premesso che-l’opera, (ma non di queste dimensioni, con questi costi ... e comunque limitata al transito del solo traffico leggero sia chiaro !!!) è sicuramente necessaria ma, vuoi per la grandezza e per l’impegno economico (quasi 400 milioni di euro) che la comunità dovrà sopportare (condizionerà il Bilancio del comune di Verona per i prossimi 50 anni), la consultazione dei cittadini su questa scelta strategica sarebbe stata sicuramente un segno di democrazia.
Siamo arrivati, invece, al termine dell’iter e solo ora si chiede , ad una parte delle Circoscrizioni .. nemmeno a tutte , un parere.
Nonostante più volte, in maniera formale e non, abbiamo chiesto all’Assessore Corsi e al Sindaco di venirsi a confrontare con i cittadini: alle nostre riunioni sono stati sempre i grandi assenti.
- è sicuramente da rigettare in “toto” l’affermazione secondo cui questa opera fosse già inserita nel programma del Sindaco e che su questo il cittadino si fosse già espresso al momento del voto.
L’ affermazione e’ da sfatare:
 perché l’indicazione programmatica a favore del Traforo non si riferiva ad un opera così devastante ma alla volontà di risolvere il problema del traffico urbano a mezzo di un traforo delle Torricelle su cui tutti possiamo essere favorevoli... ed io sicuramente lo sono.
Nel programma elettorale certamente non era indicata quest’ opera mastodontica di cui, solo adesso, buona parte dei cittadini si sta rendendo conto. Nel programma, ad esempio, si parlava di un tracciato più a nord.
 perché nonostante il Sindaco si ostini a dichiarare che uno dei punti programmatici su cui ha colto il consenso elettorale è il Traforo, io penso di interpretare la posizione una buona parte dell’elettore medio nell’affermare che il consenso, indubbiamente dato a questa maggioranza, sia stata dato prevalentemente per la credibilità della persona, vicinanza ai partiti nazionale, ecc.
Anche le diverse posizioni emerse ultimamente all’interno della maggioranza, ed in modo particolare in Giunta, confermano ampiamente che qualcosa è cambiato.
In definitiva ho buoni motivi per ritenere che su un’opera tanto importante, che cambierà il volto della città, è giusto che la città si interroghi e che non siano i soli amministratori, pur legittimamente eletti a governare la città, a decidere.

E questo vale per il Traforo come per il Motor-city

-il progetto è stato presentato alle Commissioni consiliari ( a proposito non si capisce come mai nella nostra Circoscrizione sia stata coinvolta solo la Commissione Viabilità e tenuta fuori l’Urbanistica ) in modo sommario, superficiale e lacunoso, impedendo di avere anche noi un adeguato approfondimento sui vari aspetti essenziali: l’impatto sulla salute, il piano economico finanziario, lo studio dei flussi di traffico a supporto del progetto, i problemi della cantierizzazione e altro ancora.
Sta di fatto che, solamente lunedì mattina, ci è stata fornita la bozza di convenzione.
A proposito sarei anche curioso di sapere quanti fra i consiglieri abbiano letto la bozza di convenzione per me molto illuminante ...

Da una sommaria lettura di questo documento abbiamo capito, ad esempio, che il piano finanziario dell'opera dovrà essere ridiscusso se, nei 49 anni di concessione, non fossero confermati i flussi di traffico (40 mila auto e camion al giorno) previsti dall'analisi dei flussi di traffico fatta da Technital, possibile concessionario dell'opera.

Un impegno per almeno due generazioni affinché la circolazione delle auto non sia minore a quella che oggi si verifica nel passante di Mestre. Bel regalo !!!

Tutto ciò perché il progetto sarà realizzato da privati ( a costo zero per il Comune..... viene sbandierato....) che, ovviamente, contano di coprire i costi attraverso i pedaggi ( che pagheranno i cittadini ....dico io ..) e la realizzazione di altre opere "compensative" come alberghi, parcheggi a pagamento e fast-food.
Il costo per le autovetture dovrebbe essere di 1,30 euro circa a passaggio, per i camion invece il prezzo sarà calcolato a chilometro.
Chiunque è in grado di capire che un tale flusso di traffico, che è ben diverso da quello attuale(per intendersi pari a quello attualmente presente sul passante di Mestre), non può non cambiare gli equilibri territoriali.
Tutto ciò mentre in tutta Europa e in tutta Italia, si denunciano e si cercano rimedi ai pericoli delle polveri sottili..... anche a Verona sebbene, anche in questo caso, la città voglia distinguersi dalle altre .. non aderendo al blocco del traffico previsto per il 28 prossimo.
E’ risaputo che secondo autorevoli esponenti della Lega lo «smog è un evento stagionale, non meritava nemmeno un consiglio straordinario. Bastano pioggia e vento a migliorare la qualità dell'aria».

FATTE QUESTE PREMESSE E CONSIDERAZIONI PONGO ALCUNE DOMANDE
1. Chi pagherà i maggiori costi di:
 eventuali ritrovamenti archeologici
 di eventuali imprevisti di ordine geologico-idrogeologico
 di eventi comunque non previsti o imprevedibili
2.
E’ vero che al Concessionario è garantito dalla legge e dalla convenzione e che per “riequilibrare il piano economico finanziario” si potrà ricorrere all’aumento delle tariffe, al finanziamento pubblico, ad altre opere di compensazione ?
3. Riguardo al pedaggio sono previste tariffe differenziate tra residenti e non ?
4. Verranno apportate modifiche alle entrate/uscite già presenti sulla Tangenziale Est ( S.Felice; Mattarana ) ?
5. Come verranno controllate le emissioni dei fumi che saranno convogliate all’uscita di Via Fincato ? Siamo certi della tecnologia usata ? L’impianto sarà rumoroso ?
6. Considerato che lo 0,5 % dell’importo dei lavori viene messo da parte per studiare opere di compensazioni ambientali al fine di “soddisfare le richieste dei cittadini”, come si intende coinvolgere le Circoscrizioni in queste scelte ?
7. Da qualche parte (pag. 99) si dice che al fine di evitare e limitare il livello di inquinamento è stato redatto il Piano Regionale di Tutela e risanamento dell’Atmosfera. Domando: Si è tenuto conto che questo Piano tra l’altro, per il settore trasporto, prevede la limitazione della Circolazione e la disincentivazione del trasporto privato motorizzato ?
8. Come e dove andrà ad innestarsi il TRAFORINO che le talpe di turno vogliono proporre anche per la SP6 ? Su questo progetto si è raggiunto un accordo fra le diverse anime della maggioranza ?
9. Delle sei aree di cantiere, quante opereranno in Via Fincato ?
10. E’ vero che per consentire il prolungamento del c.d. di 240 mt verso S.Felice, devono essere smantellati completamente il cavalcavia e la rotatoria posta fra l’Esselunga e il Famila ?
11. E’ vero che i dati relativi al flusso di traffico, presi in esame in fase di progettazione, risalgono al 2006?
12. I flussi di traffico hanno tenuto conto dell’aprtura del nuovo polo chirurgico in B.go Trento ?
13. E’ vero che un cittadino che abita nel centro storico di B.go Venezia per andare a trovare un parente ricoverato in Ospedale deve:
attraversare B.go Venezia; immettersi sull’autostrada; pagare il pedaggio; uscire poco prima di Parona; parcheggiare nell’apposito Parcheggio scambiatore che verrà fatto in prossimità di quell’uscita, (mi dicono due volte e mezzo più grande dello Stadio); pagare il parcheggio e prendere la navetta per l’Ospedale ?
14. E’ vero che, pur di dissuadere i cittadini dall’attraversamento del Quartiere di Veronetta, e garantire alla società che avrà in concessione l’opera di avere un traffico minimo di 42.000 veicoli all’anno, si intende allargare la ZTL a Porta Vescovo , alle Torricelle e non ultimo, visto che è un tema molto a cuore al ministro leghista Castelli, mettere il pedaggio su tutte le tangenziali a cominciare dalla superstrada per Legnago e proseguire con la Tangenziali Sud ?
15. Come mai, negli allegati al bilancio del 2008 si parlava del finanziamento di un’opera urbana, funzionale a risolvere i problemi di traffico in Veronetta, ed ora nella relazione (pag 94) si parla di “Circonvallazione Nord” per traffici di provenienza extraurbana ( meglio sarebbe stato definirlo raccordo autostradale) tanto da essere considerata prioritaria da Comitato Per le Grandi Opere –CIPE-?


Avrei altre richieste, ma lascio il tempo anche ai cittadini che immagino vorranno porre delle domande.
Spero che lei, signor Assessore ,sarà cosi cortese di fornirmi delle risposte.
Per facilitarle il compito le ho preparato anche la copia del mio intervento.
Potrà leggerlo eventualmente con calma e valutare se è il caso di fornirmi qualche risposta
Siccome le mie preoccupazioni di natura urbanistica, economica, sanitaria e ambientale sono ancora tante le anticipo sin d’ora che io voterò contro !!!
Verona, 24 febbraio 2010
Andrea Salandra
Gruppo Misto
25/02/2010
Come temevo l'Assessore ha risposto solo a qualche domanda. Le risposte, dove ci sono state, sono riportate in rosso.Mi riservo di ascoltare la registrazione prima di trascriverle ...
ALCUNE OSSERVAZIONI RIGUARDO AL CONSIGLIO.
Il progetto è stato approvato con 14 voti contro otto
Il dibattito che si protratto sino all'una, è stato vivace, soprattutto per i numerosi interventi della minoranza.
L'Assessore Corsi ha cercato di monopolizzare la serata.
Imbarazzante l'atteggiamento della maggioranza.
A parte quattro/cinque interventi, ho avuto l'impressione che nessuno abbia voluto cogliere l'occasione per chiedere... anche solo piccoli miglioramenti.
Hanno cercato invece di limitare i nostri interventi, per niente pretestuosi, richiamandosi al regolamento.
Buona la partecipazione dei residenti consistente, anche se in massima parte simpatizzanti leghisti.
Un ordine del giorno della minoranza, teso a rinviare l'approvazione del progetto dopo una discussione e coinvolgimento dell'intera cittadinanza ( referendum ..), è stato respinto senza pietà !!!
Evidentemente i richiami alla democrazia partecipata di parecchi esponenti politici del C-DX hanno parlato, come ha riferito l'Ass. Corsi, "per errore ... o comunque a livello personale "
Questo stesso o.d.g. è invece passato nella Circoscrizione di B.go Roma..... a tal proposito leggete quanto ha dichiarato il Presidente Venturi della Quinta Circoscrizione
"Fabio Venturi giustifica il fatto spiegando che «forse i tre consiglieri di maggioranza hanno votato senza capire esattamente il senso della mozione. Era mezzanotte e un quarto e ha a questo fatto pur avere contribuito probabilmente la forte stanchezza. Quando mi sono accorto che votavano a favore ho semplicemente sorriso. Ho pensato immediatamente che non si erano resi conto». Un fatto curioso tanto più che proprio sabato scorso, dopo la varie polemiche nate in Provincia, durante un vertice con i coordinatori di Lega e Pdl si era arrivati all'accordo. «La linea del Pdl - chiarisce Venturi - era proprio quella di non schierarsi a favore dei quesiti referendari. Certo sono rimasto stupito anch'io. È incredibile che i tre consiglieri non conoscessero l'accordo
(pubblicato su il Verona del 25 -02-10)
NESSUN COMMENTO !!!!!!!!!!!!!! Solo il colore in onore alla Lega