La stampa locale ha dato molto risalto ad un problema che ormai si trascina da anni: prima i solleciti e le attenzioni rivolte alla “riapertura” del centro natatorio di Via Belvedre avvenuto, sebbene in ritardo , nell’ottobre del 2010, poi le disfunzioni dell’impianto appena “rimesso a nuovo”.
Subito dopo le perplessità sulla “gestione” non sempre attenta ai bisogni e alle richieste dei cittadini che, numerosi, avevano incominciato a frequentare il Centro natatorio.
Sin da quando è stata riaperta ho frequentato ed usufruito dei servizi della piscina.
Inizialmente tanto entusiasmo e tante aspettative: tra queste anche il progetto di sostenere la realizzazione di alcune vasche esterne.
Tanti i cittadini, soprattutto giovani (numerose scolaresche) ed anziani, hanno iniziato a frequentare il Centro.
Con il tempo sono arrivate le prime lamentele: orario di apertura inadeguato, acqua talvolta fredda e ricca di cloro, condensa che veniva giù dal tetto nelle parti comuni, chiusura del bar, continuo ricambio del personale e tanti altri piccoli problemi che invogliavano la gente a ritornare a S.Michele.
Ho seguito personalmente questa vicenda e più volte ho avvicinato il “Direttore” della piscina nell’intento di analizzare il problema assieme e trovare qualche soluzione.
Ho ascoltato le sue rimostranze e l’ho incoraggiato a dialogare con
Assieme al Presidente della Sesta, già nell’inverno scorso, ho cercato di sollecitare il Gestore ad una migliore organizzazione del servizio. Abbiamo invitato l’Amministrazione Comunale ( titolare della concessione) ad una maggiore attenzione, pur raccomandando di venire incontro alle richieste del Gestore che lamentava un cattivo funzionamento delle pompe.
Ora il problema è esploso in tutte le sue dimensioni.
La struttura è stata chiusa inaspettatamente (sic !) danneggiando molto utenti, tra cui tante famiglie che fiduciose avevano iscritto i loro bambini al “grest” e tanti giovani lavoratori.
A loro tutta la nostra solidarietà con la speranza che riescano a recuperare le somme perdute.
L’aspetto più preoccupante è la chiusura dell’impianto.
Proprio adesso che i cittadini se ne erano “riappropriati” –
E’ indispensabile che la piscina venga riaperta immediatamente.
Le attività per il prossimo anno debbono essere proposte subito.
Se l’impianto resta ferma per questa stagione sarà molto difficile riavviarlo.
Un Consiglio straordinario, anche da me sollecitato , è stato convocato per il prossimo sei settembre.
L’assessore Bozza verrà ad illustrare la situazione ormai nota e , per quanto mi risulta, seguita da tempo.
E’ auspicabile che l’opinione pubblica ( in particolare i numerosi utenti che hanno frequentato Via Belvedere negli anni passati) rimanga vigile ed attenta.
Facciamo in modo che si trovi una soluzione affinchè le attività possano riprendere già da settembre.
Andrea Salandra
A seguire alcuni link che parlano sempre dell’argomento:
- Maggio 2010 riapre la piscina http://andreasalandra.blogspot.it/search?q=piscina
- Piscina esterna http://andreasalandra.blogspot.it/2011/05/sfuma-la-vasca-esterna-alla-belvedere.html
- Sulla riapertura della piscina http://andreasalandra.blogspot.it/2010/09/presto-lapertura-della-piscina.html