IN CORTE BENTIVOGLIO ORA ASPETTANO I FATTI !!

NOI  RIMARREMO COMUNQUE VIGILI !!!!!

Una speranza, una promessa ... per gli abitanti di Corte Bentivoglio che numerosi hanno partecipato alla riunione con l'Assessore Caleffi dimostrando un notevole senso civico

Spero che non si vorrà approfittare troppo della pazienza di queste famiglie di fatto isolate dal "borgo".

 

 

ORDINE DEL GIORNO

Oggetto: collegamento zona residenziale Via Buzzati con il quartiere

Premesso che

nella zona residenziale di Via Buzzati esiste da quasi due anni una zona residenziale nuova dove vivono circa 150 persone, la maggior parte delle quali famiglie con bambini piccoli, in totale si tratta quindi di quattro palazzine abitate ed altre quattro già terminate che verranno abitate a breve (tutte in area Peep)

Considerato che

al momento tutta l’area residenziale è priva di adeguati sbocchi comunicativi che colleghino in sicurezza l’area al quartiere, quindi isolata, fatto eccezione per l’unico accesso possibile, ovvero la stradina di campagna  di Via Belvedere che porta a San Felice. Tale strada sfocia su Via Fincato, ma non è minimamente segnalata e l’accesso sulla via è un azzardo assoluto in quanto la stradina è nascosta e chi sopraggiunge da Verona non ha idea che qualcuno possa sbucare fuori.  Inoltre la stradina presenta pericoli di cedimento e di incidenti per la strettoia che permette a tanti camion di entrare più volte al giorno nei cantieri; inoltre è assolutamente improponibile l’accesso su Via Fincato con biciclette o, ancora peggio, con passeggini, per la costante pericolosità del tratto stradale altamente trafficato e sul quale non insiste alcuna zona delimitata al passaggio di bici e pedoni

Rilevato che

esistono ben due arterie già predisposte che vanno a collegarsi in Borgo Santa Croce, strade adiacenti a due costruzioni in fase di realizzazione finale la cui apertura è vincolata alla chiusura di tali cantieri (ma che sta procrastinandosi oltre i termine previsti in seguito a varianti chieste del costruttore)

Preso atto che

l’assessore alla Pianificazione urbanistica ed Edilizia privata Caleffi, oltre a non rispondere ad un invito formale fatto dal Presidente della Circoscrizione, su sollecitazione di più consiglieri, per un incontro pubblico con i residenti, è stato invitato più volte dai sottoscritti a chiedere un collaudo parziale di una delle due strade ancora chiuse e lo stesso, in data 13 ottobre, mi scriveva via mail che “una norma introdotta nelle NTO della Variante 22 al P.I. consentirà di collaudare parzialmente le opere di urbanizzazione e, di conseguenza, acquisire al patrimonio pubblico un tratta della nuova strada in anticipo rispetto al completamento di tutto il PUA (approvazione alla Variante prevista per novembre, esecutività per dicembre)”

Ritenuto che

ad oggi i residenti stanno collezionando dal Comune solamente delle promesse risolutive e degli impegni futuri a data da destinarsi, ma permangono da un lato l’immobilismo sull’apertura delle strade e dall’altro lo stato di disagio ed estrema difficoltà nella mobilità della zona

Il Consiglio della 6ª Circoscrizione chiede che

il Comune, nello specifico l’assessore alla Pianificazione urbanistica ed Edilizia privata Caleffi, possa  tempestivamente offrire una risposta risolutiva e concreta ai residenti, con il collaudo parziale delle opere di urbanizzazione e l’apertura definitiva di una delle due strade, come dichiarato dall’assessore stesso

o.d.g. F.to dai Consiglieri Davide Danzi  e Andrea Salandra