Tommasoli: il contenitore è pronto ora guardiamo al contenuto..

L’Amministrazione ha mantenuto l’impegno solennemente preso all’inizio del mandato di concludere i lavori del nuovo centro Tommasoli.
Non sono affatto “deluso” o dispiaciuto che questa Amministrazione sia “passata dalle parole ai fatti” ma gradirei che la stessa determinazione, lo stesso impegno ci fossero anche per le altre opere: piscina Montelungo e soprattutto per la Ceolara, i cui lavori non sono mai iniziati.
Riguardo al centro Tommasoli, solo inizialmente aggettivato con la parola “giovanile”, pur essendo stato fra quelli che si sono battuti perché venisse dato in concessione alla Circoscrizione, incomincio a ricredermi, e spiego il perché.

La decisione di intitolare il centro a Tommasoli ci ha trovato tutti favorevoli: non poteva essere diversamente. Tutti hanno ritenuto, con questo atto, di rispondere al clima di violenza che anche negli ultimi tempi si è respirato in città: una violenza come espressione di noia di una parte cospicua dei nostri giovani, è stato detto.
Quale migliore risposta se non un moderno centro di aggregazione dove i giovani, assieme alle altre generazioni, potessero farla da protagonisti e dove la parte sana della nostra gioventù potesse avere visibilità.
Il sottoscritto si è sempre battuto perché la Ceolara, una volta terminati i lavori, venisse adibita a centro culturale dove tutte le generazioni, in un ambiente moderno, potessero essere protagoniste.
Per intenderci un centro tipo il “Maritati” o simile a quello realizzato dal Comune di S.Martino B.A.: una proposta che ho cercato di presentare attraverso un video, anche ai Capigruppo in Consiglio Comunale.
Lo stesso presidente Spada, presente all’incontro dichiarò che il “problema ..non si pone” «Uno spazio simile ci sarà tra meno di un mese” riferendosi all’imminente inaugurazione del Tommasoli.
Strano:la Circoscrizione aveva sempre manifestato l’intenzione di destinare il nuovo stabile “in via principale alla fascia dei giovani”. Non a caso, sin dall’inizio, nell’intitolare il nuovo centro a Tommasoli lo si chiamava “centro giovanile”.
Avevo capito sin dal primo momento che le idee erano piuttosto confuse e che il moderno centro culturale, così come l’avevo presentato per la Ceolara, non sarebbe stato realizzato nemmeno in Piazza Zagata.
( Il video è ancora presente sul Blog: http://andreasalandra.blogspot.com)
La conferma,dopo pochi giorni, quando il Consiglio della Sesta ha dato mandato:
 agli uffici affinché individuino un’associazione per la gestione del centro di aggregazione rivolto agli anziani nell’ambito del progetto “Anziani protagonisti nel Quartiere”
 alle commissioni di lavoro il compito di elaborare il programma di attività

In seguito a questa decisione il nuovo centro, ora chiamato “civico”, verrà utilizzato principalmente da associazioni di anziani/giovani, piuttosto che da tutti i cittadini e quindi anche da quelli non necessariamente aggregati in associazioni.
Il sottoscritto si astenne dall’approvare questa delibera, per sottolineare la delusione per un’occasione persa di dotare il nostro Quartiere di un moderno centro culturale. Lasciamo pure che questo rimanga un “centro associativo”, il ritardo dei lavori alla Ceolara, mi lascia la speranza che chissà che il tempo, presumo molto lungo, spinga qualcuno a cambiare idea sulla sua destinazione.

Andrea Salandra Consigliere di minoranza della Sesta Circoscrizione