A PROPOSITO DEL PIANO DEGLI INTERVENTI

Quando il territorio viene affidato ai privati

Anche nella nostra Circoscrizione si è discusso del Piano degli Interventi. Non ho potuto partecipare alla riunione in quanto fuori città.

Al mio rientro ho cercato di documentarmi ed ho pensato di rendere pubbliche alcune mie impressioni..

Per quanto ho potuto intendere, questa operazione non fa altro che concedere ai privati di edificare in aeree che saranno destinate principalmente ad edifici di tipo residenziale, direzionale, commerciale e alberghiero.
Ciò nonostante innumerevoli appartamenti sfitti, in modo particolare nel nostro Quartiere: il fenomeno è stato rilevato anche da alcuni consiglieri della maggioranza che, grazie ai voti della minoranza, sono riusciti a far approvare un o.d.g. che impegna l’Amministrazione a fare una ricerca approfondita in tal senso. Pur in presenza di un indice di natalità negativo, i cantieri edilizi sono sempre aperti anche se alcuni, come quello delle ex cantine Pasqua di viale Venezia, ci lasciano degli scheletri di cemento: un elemento di degrado per tutto la zona assieme al Tiberghien!!!

Il suolo, che è una risorsa di tutti, come occasione per fare cassa... dimenticando che non è una risorsa infinita. L' Amministrazione è costretta a cedere per finanziare servizi, aree verdi, stipendi ed eventi locali.  Insomma siamo costretti a vendere i gioielli di famiglia, a deturpare il nostro territorio per avere qualche servizio : dopo le quote della Fiera, il suolo.

Il Piano degli Interventi, che riguarda ovviamente tutta la città, non sarà applicato prima di parecchi anni. Bisogna comunque prestare attenzione già da adesso.
Quello che in effetti è il Piano regolatore della città, dopo il parere delle Circoscrizioni, verrà discusso in Consiglio Comunale.
Se tutto andrà bene la discussione in Consiglio Comunale verrà conclusa in autunno.
Subito dopo l’approvazione ci saranno altri 60 gg per accogliere le osservazioni dei cittadini e ridiscuterle in Consiglio.
Verosimilmente il Piano verrà licenziato alla vigilia delle prossime elezioni. Proprio per questo ritengo che le eventuali istanze dei cittadini, questa volta, potrebbero anche essere prese in considerazioni.
In questo senso cercate di documentarvi ed eventualmente di intervenire.

Le tre immagini allegate ( cliccare sopra per ingrandire) riportano le “manifestazioni” dei privati accolte dal Comune.  Fra quelle accolte ne riporto nove che riguardano la nostra Circoscrizione.

Trascuro quelle non accolte e alcune altre che pure interessano molto da vicino il nostro territorio ( Montorio, Poiano, ecc.).
Preciso che, per ogni scheda accolta, il Comune ha già dato al privato alcune direttive e prescrizioni: altre ne potranno essere poste se i cittadini si faranno sentire.

Ad esempio alla manifestazione n° 72 ( Zona Via Aida- Progno- Corte Bentivoglio-Lungo Progno) il Comune ha disposto che, in cambio dei 31.000 mq da destinare ad unità abitative ( max 3 piani) :

 il 50% dell’intera superficie ( 167.000 mq) dovrà essere dedicato a verde e servizi;

 la via Scarlatti dovrà proseguire sino a raggiungere la diramazione di Via Fincato

 l’edificazione dovrà essere individuata nella fascia ad Ovest: per intenderci nella zona adiacente alla Corte Bentivoglio, a scalare verso Corte dell’Olmo;

 l’area verde/servizi dovrà essere localizzata, nella fascia Est, lungo il Progno

 ecc..

Per quanto possibile rimango a vostra disposizione.

Luglio 2011