In riferimento all’appoggio dichiarato dai centristi a favore dell’amministrazione Tosi, con tutto il rispetto per i vertici dell’UDC che hanno giustamente ribadito la fedeltà all'impegno preso con gli elettori, mi venga consentito di dire che anch’io intendo rimanere fedele con l’impegno assunto con i cittadini di B.go Venezia.
Rimango all’opposizione non condividendo il programma che, tra l’altro, privilegia un autostrada a ridosso della città piuttosto che un traforo funzionale al traffico cittadino e un Regolamento per le scuole materne poco attento al minore.
In quanto membro del Coordinamento provinciale che lavora per la costruzione del Partito della Nazione che si propone come il Nuovo Polo per l'Italia, alternativo a un bipartitismo «infruttuoso e inconcludente”, mi impegnerò affinchè il nuovo soggetto politico, attraverso i congressi che si terranno presto, indicheranno con chiarezza la linea politica, già in parte emersa a livello nazionale.
Dico questo con l’intento di tranquillizzare gli amici che con entusiasmo e con spirito rinnovato hanno accettato di aderire al nuovo soggetto politico.
L'Arena di Lunedì 14 Febbraio 2011 CRONACA Pagina 11
IL VERTICE. Incontro chiarificatore in municipio con il primo cittadino dopo che Mario Rossi è stato defenestrato
Assessore o no, l'Udc resta con il sindaco Tosi
Il segretario: «O torna lui o nessuno: non indicheremo altri nomi per la Giunta. Ma l'appoggio non si discute»
«Assessore o no, resteremo in maggioranza». L'Udc ha scelto. Anche senza un posto in giunta dopo il defenestramento di Mario Rossi, che non sarà né reintegrato né rimpiazzato, i centristi continueranno a sostenere l'amministrazione di centrodestra. Dopo il caso Rossi - l'assessore aveva fatto alcune critiche al sindaco leghista Flavio Tosi e al suo portavoce Roberto Bolis durante un convegno politico - si era infatti parlato di un possibile abbandono della maggioranza da parte dell'Udc, partito che è già all'opposizione in Consiglio regionale dove siede Stefano Valdegamberi che è anche consigliere comunale.
La decisione di continuare a sostenere l'amministrazione Tosi è stata presa dopo un incontro chiarificatore a Palazzo Barbieri. Al vertice con Tosi c'erano Stefano Marzot! to, coordinatore provinciale dell'Udc-verso il Partito della nazione, il segretario regionale Antonio De Poli, la capogruppo in Consiglio comunale Marisa Brunelli e il responsabile organizzativo regionale Marco Vicentini.
Al sindaco la delegazione Udc ha innanzitutto chiesto se nel frattempo avesse cambiato idea su Rossi. La risposta è stata negativa. In giunta per lui non c'è più posto. «Ma per noi», fa sapere Marzotto, «l'assessore rimane lui, per cui non indicheremo altri nomi. Tuttavia», assicura, «resteremo fedeli all'impegno con gli elettori perché condividiamo il programma della coalizione». L'Udc, quindi, continuerà a sostenere l'amministrazione Tosi fino al 2012. «Le poltrone non ci interessano», sostiene Marzotto, «per cui resteremo anche senza un nostro assessore. A Tosi abbiamo detto chiaramente che se non torna Mario Rossi, nessuno di noi andrà al suo posto».
Malgrado l'indis! ponibilità del sindaco a tornare sulle proprie decisioni,! il colloquio, dicono i presenti, è stato «cordiale». L'Udc ha garantito il proprio voto favorevole sul Traforo delle Torricelle «alla luce delle ulteriori mitigazioni ambientali» concordate con tutte le forze politiche. In aula Gozzi, oltre ai tre membri del gruppo consiliare, all'Udc-verso il Partito della nazione ha aderito anche Edoardo Tisato di Verona civica.E.S.
Rimango all’opposizione non condividendo il programma che, tra l’altro, privilegia un autostrada a ridosso della città piuttosto che un traforo funzionale al traffico cittadino e un Regolamento per le scuole materne poco attento al minore.
In quanto membro del Coordinamento provinciale che lavora per la costruzione del Partito della Nazione che si propone come il Nuovo Polo per l'Italia, alternativo a un bipartitismo «infruttuoso e inconcludente”, mi impegnerò affinchè il nuovo soggetto politico, attraverso i congressi che si terranno presto, indicheranno con chiarezza la linea politica, già in parte emersa a livello nazionale.
Dico questo con l’intento di tranquillizzare gli amici che con entusiasmo e con spirito rinnovato hanno accettato di aderire al nuovo soggetto politico.
L'Arena di Lunedì 14 Febbraio 2011 CRONACA Pagina 11
IL VERTICE. Incontro chiarificatore in municipio con il primo cittadino dopo che Mario Rossi è stato defenestrato
Assessore o no, l'Udc resta con il sindaco Tosi
Il segretario: «O torna lui o nessuno: non indicheremo altri nomi per la Giunta. Ma l'appoggio non si discute»
«Assessore o no, resteremo in maggioranza». L'Udc ha scelto. Anche senza un posto in giunta dopo il defenestramento di Mario Rossi, che non sarà né reintegrato né rimpiazzato, i centristi continueranno a sostenere l'amministrazione di centrodestra. Dopo il caso Rossi - l'assessore aveva fatto alcune critiche al sindaco leghista Flavio Tosi e al suo portavoce Roberto Bolis durante un convegno politico - si era infatti parlato di un possibile abbandono della maggioranza da parte dell'Udc, partito che è già all'opposizione in Consiglio regionale dove siede Stefano Valdegamberi che è anche consigliere comunale.
La decisione di continuare a sostenere l'amministrazione Tosi è stata presa dopo un incontro chiarificatore a Palazzo Barbieri. Al vertice con Tosi c'erano Stefano Marzot! to, coordinatore provinciale dell'Udc-verso il Partito della nazione, il segretario regionale Antonio De Poli, la capogruppo in Consiglio comunale Marisa Brunelli e il responsabile organizzativo regionale Marco Vicentini.
Al sindaco la delegazione Udc ha innanzitutto chiesto se nel frattempo avesse cambiato idea su Rossi. La risposta è stata negativa. In giunta per lui non c'è più posto. «Ma per noi», fa sapere Marzotto, «l'assessore rimane lui, per cui non indicheremo altri nomi. Tuttavia», assicura, «resteremo fedeli all'impegno con gli elettori perché condividiamo il programma della coalizione». L'Udc, quindi, continuerà a sostenere l'amministrazione Tosi fino al 2012. «Le poltrone non ci interessano», sostiene Marzotto, «per cui resteremo anche senza un nostro assessore. A Tosi abbiamo detto chiaramente che se non torna Mario Rossi, nessuno di noi andrà al suo posto».
Malgrado l'indis! ponibilità del sindaco a tornare sulle proprie decisioni,! il colloquio, dicono i presenti, è stato «cordiale». L'Udc ha garantito il proprio voto favorevole sul Traforo delle Torricelle «alla luce delle ulteriori mitigazioni ambientali» concordate con tutte le forze politiche. In aula Gozzi, oltre ai tre membri del gruppo consiliare, all'Udc-verso il Partito della nazione ha aderito anche Edoardo Tisato di Verona civica.E.S.
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