Benvenuti nel mio blog

Un organo di democrazia, di partecipazione e dialogo.... l'Agorà dove c'è sempre qualcuno disponibile ad ascoltarti. Esprimiti senza timori !! Anche attraverso i sondaggi quando vengono proposti (vedi fondo pagina)

5 feb 2011

CIRCOSCRIZIONI: sempre meno spazio per confrontarsi

Anche il giornale L'Arena denuncia che lo spazio per i dibattiti, per i confronti e per la discussione dei problemi del territorio sono sempre meno ... e qualcuno vorrebbe  ostacolare le interrogazioni e le interpellanze dei Consiglieri !!!!

dal giornale L'Arena del 5-2-11
PARLAMENTINI. «Viene meno lo spazio di dibattito per i cittadini» «Abolito il gettone, dilagano le assenze»
Il Pd lancia l'allarme: «Tagli alla politica, a rischio l'esistenza stessa delle circoscrizioni»
Assenteismo, crollo delle convocazioni, secondo il Pd è a rischio l'esistenza stessa delle circoscrizioni.
«Dati alla mano», dice Stefano Vallani, segretario cittadino Pd, «possiamo affermare con certezza che, da quando è stato tolto il gettone di presenza per i consiglieri, il numero di convocazioni per consigli e commissioni è calato in modo significativo in tutte le circoscrizioni, riducendosi in media del 30%, con picchi del 50% in seconda».
Fino all'anno scorso i consiglieri ricevevano un rimborso di 50 euro per ogni partecipazione, ma dalla fine di maggio la manovra finanziaria ha eliminato tale gettone in tutto il Paese, per ridurre i costi della politica. «L'abolizione del gettone ha funzionato da disincentivo», afferma Vallani, «soprattutto nelle commissioni, considerand! o la cattiva abitudine dei molti consiglieri che si iscrivevano come esterni, solo per ricevere il rimborso, togliendo spazio ai cittadini. Ma mi rifiuto di credere che sia questa l'unica ragione. Pensiamo invece che sia l'ormai cronica mancanza di fondi a rendere il ruolo delle circoscrizioni vuoto e inutile».
Sempre più spesso, raccontano i capigruppo del Pd nei diversi «parlamentini», è la minoranza a dover garantire il numero legale, perché esponenti di Lega e Pdl mancano all'appello, rischiando di rendere vane le convocazioni. «Si presentano solo su determinate questioni», dice Virginia Zamboni, capogruppo Pd in prima, «e ormai arrivano solo proposte bloccate, da approvare con voto politico. Non ci sono consultazioni, non c'è spazio per dibattito e proposte dei cittadini». Dati alla mano, i consigli si riunivano in media due volte al mese e le commissioni circa sei, mentre da giugno il numero delle riunioni si &! #232; dimezzato e gli incontri sono sempre più disertati.!
«Il Comune sta assorbendo competenze che prima spettavano alle circoscrizioni», puntualizza Sergio Carollo, vicesegretario, «i parlamentini vengano svuotati del loro ruolo di primo contatto tra cittadini e istituzioni. A cosa serve partecipare se non si ha la possibilità di realizzare nulla di concreto? È il vero problema».
Così come sono ora, le circoscrizioni non servono, ma non è il ripristino del gettone la soluzione, per il Pd. «Bisogna ridare dignità a queste istituzioni, forme essenziali di democrazia partecipata, assicurando loro fondi e competenze da rispettare».E.I.



Nessun commento:

Posta un commento

Grazie dell'eventuale contributo/commento.